Quale supporto scegliere per il tuo pavimento in legno NEROPARQUET?
Il supporto è lo strato su cui viene incollata l'essenza nobile.
Questa caratteristica determina in parte il prezzo e soprattutto la capacità di stabilità del parquet.
I supporti possono essere in vero legno oppure di truciolare.
Vediamone le caratteristiche nel dettaglio:
-Supporto in abete
Il top per i parquet a tre strati, da posare flottanti o incollati, il supporto in abete conferisce al pavimento una stabilità eccezionale anche in condizioni critiche; unico svantaggio il prezzo elevato.
-Supporto in betulla
È il top per i parquet a due strati, da posare solo incollati. La betulla, però, deve essere incrociata rispetto alla fibra del parquet e prevedere spazi per la dilatazione. Essendo un multistrato la cui produzione richiede una gran quantità di colla, diventa importantissimo che la provenienza di quest’ultima sia certificata
-Supporto in pioppo
È un supporto con un buon rapporto qualità/prezzo: ha una buona stabilità e costi non eccessivi.
-Supporto in pino, frassino, compensato marino, MDF, HDF e truciolari
Sono i supporti di fascia bassa, normalmente utilizzati per il loro basso costo ai parquet destinati alla grande distribuzione. La stabilità non è eccezionale, motivo per cui non si adattano ad ambienti di posa instabili come taverne, case al primo piano non perfettamente coibentate, case al mare, case abitate non di continuo o con escursioni termiche elevate.